Vivere il Mare

Progetto “VIVERE IL MARE” per il turismo nautico accessibile alle persone con disabilità (realizzazione di una barca da diporto ibrida accessibile alle persone con disabilità motoria).     

Premessa 

Il nostro pianeta è ricoperto per il 70% di acqua

Noi abbiamo un profondo rispetto per il mare. Il mare, con il suo immenso patrimonio di biodiversità raccoglie il 75% della vita esistente sulla Terra con i suoi oceani ancora in buona parte inesplorati, immensa risorsa per la vita del nostro pianeta e per la nostra sopravvivenza, in quanto, l’acqua è uno dei fondamentali elementi per lo sviluppo della vita.

La scienza moderna ci ha insegnato che la vita sulla terra è nata dal mare, gli uomini e la maggior parte degli esseri viventi di questo pianeta sono costituiti da ¾ di acqua. La nostra attrazione con il mare è forte perché la è cominciata la vita, una volta che siamo in mare ci sentiamo liberi e leggeri, la sensazione di assenza di gravità in acqua ci da sollievo e la curiosità di sapere cosa celano le acque marine, il mistero di scoprire cosa c’è sott’acqua ci attira.

Il mare ha un effetto rilassante per la mente offrendo scenari straordinari, il suo profumo intenso, i suoi colori di mille sfumature dal blu cobalto al verde acquamarina, sempre diverso dall’agitato al calmo piatto, suscita una sensazione di infinito e nel contempo un immenso rispetto, chi possiede una barca e chi ama il mare può comprendere al pieno le sensazioni che il mare regala.

SuperAbile ha sede in un quartiere nella zona Ovest di Napoli, i Campi Flegrei, una terra vulcanica ricca di storia e cultura plurimillenaria. 

I Campi Flegrei sono una antica caldera, un megavulcano di 39.000 anni ancora attivo che conta circa 24 crateri e tre isole vulcaniche Ischia, Procida, Nisida. Questa terra sempre in movimento ed in continua evoluzione (qui è ancora attivo il bradisismo*) come gli uomini che la abitano, sempre in fermento e ricchi di idee innovative. 

*Il bradisismo è un fenomeno sismico-vulcanico tipico dei Campi Flegrei.

La nostra cultura risale agli antichi Greci grandi navigatori, queste terre erano già note circa 2800 anni fa al poeta Omero (vissuto tra il IX e VIII secolo A. C.), che narrava nel suo Poema “Iliade” del condottiero Enea, che, dopo la guerra di Troia sbarco sulle coste Flegree, Virgilio (poeta latino nato il 70 A.C.) di Enea ne fece il protagonista e nel suo poema l’Eneide.

I Romani qui praticavano con piacere l’ozium, vi sono reperti archeologici che ci raccontano le antiche vestigia del passato, vi sono i resti della potentissima Cuma, antica città Romana che con gli scavi archeologici dell’Acropoli, dei suoi templi e palazzi ci narrano le imprese che i Cumani realizzavano nell’antichità; vi è il lago d’Averno, dove i Romani proteggevano la loro flotta; vi è Capo Miseno, promontorio a picco sul mare (che prende il nome dal trombettiere del condottiero Enea).

Adesso c’è il Parco Archeologico dei Campi Flegrei, vi è l’area marina protetta di Baia con il suo Parco Archeologico Sommerso, unico in Italia, (paragonabile a Pompei, ma sommersa) che a causa di eventi naturali come il bradisismo la città di Baia è sprofondata sotto al mare, qui vi sono i resti di prestigiose ville romane con statue e pavimenti in mosaico ben conservati, che furono lussuose dimore di Imperatori come Cesare, Claudio, Nerone, Caligola.

Perché il nostro Progetto no-profit “VIVERE IL MARE”;

L’Italia è penalizzata rispetto ad altre nazioni europee perché priva di risorse minerali, ma gode di altre risorse naturali come il clima ed il paesaggio, ma la nostra più grande ricchezza, il nostro petrolio sono: i beni archeologici, architettonici ed artistici, frutto di 3.000 anni di storia che attirano milioni di turisti nazionali ed internazionali.

Il patrimonio culturale e paesaggistico italiano è immenso, con oltre il 60% dei beni archeologici ed architettonici a livello mondiale, inoltre l’Italia gode di una altro primato, vi è la più grande concentrazione di beni materiali ed immateriali UNESCO, sono ben 55 siti UNESCO, la Campania e la regione italiana che detiene la più alta concentrazione di beni materiali ed immateriali UNESCO.

Per esempio: beni immateriali sono la pizza verace napoletana e la dieta mediterranea.

Un grande patrimonio che deve essere tutelato e valorizzato.

Per questo motivo abbiamo elaborato il Progetto “VIVERE IL MARE”.

In Campania abbiamo delle splendide località turistiche marine (Capri, Ischia ricca di fonti termali, 

In Campania abbiamo delle splendide località turistiche marine: Capri, Ischia ricca di fonti termali, Sorrento, Positano, la costiera Amalfitana e costiera Cilentana sono beni UNESCO. A Napoli oltre a Pompei ed Ercolano, abbiamo dei beni archeologici sommersi, delle prestigiose domus di Imperatori Romani siti nel mare di Baia, nel Parco Archeologico dei Campi Flegrei, vorremmo portare sui fondali di Baia sub con disabilità per fargli ammirare ed esplorare le bellezze archeologiche sommerse.

Per realizzare il nostro progetto necessita di uno strumento fondamentale, la realizzazione di una barca accessibile alle persone con disabilità.

La realizzazione della barca ci consentirà di raggiungere TRE fondamentali obbiettivi:

1 In collaborazione con H.S.A. Italia, (Handicapped Scuba Association International), organizzare percorsi naturalistici archeologici marini/subacquei nel Parco archeologico marino di BAIA dove le persone con disabilità potranno fare immersioni subacquee e vedere le antiche ville sommerse che erano prestigiose dimore di Imperatori come: Cesare, Claudio, Nerone, Caligola.

L’immersione in acqua a chi è paralizzato agli arti, consente di fluttuare senza peso e di raggiungere una dimensione diversa, permettendo così al corpo di fare dei movimenti che in presenza di gravità sono impossibili.

In mare non ci sono barriere architettoniche ed il riappropriarsi di un elemento naturale praticando l’attività subacquea ricreativa, rappresenta una validissima azione riabilitativa.

Inoltre, è altamente gratificante per chi la pratica e per gli operatori ed istruttori subacquei che assistono le persone con disabilità. 

2 Realizzare percorsi marini per turisti con disabilità provenienti da tutto il mondo, visitando le maggiori località turistiche della Campania ad esempio: Sorrento, Positano, Amalfie le incantevoli isole Capri, Ischia ricca di terme e Procida.

3 Portare in barca i ragazzi a rischio sociale, insegnandogli a rispettare ed amare il mare. 

Attraverso corsi di teoria, spiegare ai ragazzi cos’è una barca, come bisogna muoversi e come ci si comporta quando si è in navigazione. Vorremmo responsabilizzare i ragazzi, aumentando così la loro autostima e disciplina, farli collaborare con i ragazzi disabili, cercando di creare una sinergia ed un connubio inossidabile, che formi una cultura positiva della disabilità.

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La nostra è una cultura plurimillenaria per l’estetica, l’arte e l’architettura, cominciando dagli Etruschi ai Latini, agli stili sempre più ricercati del popolo Romano con il loro raffinato gusto estetico espressa nelle incantevoli domus, fino ai Bizantini, salendo nei secoli dal tardo Romanico all’affascinante Rinascimento, poi al Barocco con le sue linee curve, al Neoclassicismo, fino all’era moderna delle linee spigolose e funzionali del Razionalismo del secolo scorso.

L’originalità e la creatività italiana in tutti questi secoli ha fatto dell’Italia moderna la leader mondiale del disegno tecnico industriale, in sintesi il rinomato stile italiano “Italian Style” il nostro migliore biglietto da visita riconosciuto in tutto il mondo.

La creatività italiana proviene dall’inventiva di trovare soluzioni anche semplici a problematiche a volte molto complesse.

Ecco perché vorremmo coniugare il Disegno Tecnologico Italiano (Italian Style) e il DfA, un connubio inossidabile che esalti il Made in Italy che vede protagonista il Design for All favorendo l’accessibilità ad un prodotto industriale cosi complesso come una barca.

L’innovazione di questa barca è l’accessibilità a tutti gli ambienti alle persone con disabilità, inoltre, la qualità e rispetto dell’ambiente infatti, vuole essere eco-sostenibile in quanto nella barca ci saranno soluzioni per la salvaguardia dell’ambiente, ad esempio: motori ibridi (Diesel/Elettrico) per ridurre le emissioni nocive di PM 10, il tetto della barca sarà ricoperto di celle fotovoltaiche per un risparmio energetico e ricaricare le batterie a litio per la navigazione in modalità elettrica.

Il Progetto della barca si chiama Superabile 56 hybrid, in essa è racchiuso la nostra mission: tutelare le Persone, tutelare la Natura.

Ecosostenibilità: le materie prime utilizzate per la costruzione  sono leghe, pitture ad acqua e materiali di consumo riciclabili. Le lavorazioni di rifinitura non implicano massicce cautele per il lavoratore, perché particolati ed inquinanti gassosi sono contenuti nei limiti di sicurezza o del tutto assenti per le fasi produttive esterne.

Ecocompatibilità: utilizzo e fine vita; tutto considerato per essere il meno invasivo per l’Ambiente. L’imbarcazione prevede l’utilizzo di motorizzazioni ibride, grazie alle quali si ottengono prestazioni superiori per consumi ridotti, meno emissioni gassose e particolato che rientrano nella normativa Euro4 ed Euro5 . 

Compiuto il ciclo di vita, l’intera imbarcazione è riciclabile, quindi non diventa un rifiuto speciale/pericoloso.

SALIENTI CARATTERISTICHE DELLA BARCA:

• Una barca pratica e funzionale tipo Navetta, carena semidislocante (pensata già per il totale riciclaggio a fine vita) dotata di sistemi elettronici di assetto per ridurre beccheggio e rollio, flaps e giroscopio, per una navigazione dolce. Arredamenti interni semplici e funzionali, 56 piedi di lunghezza (18,50 metri), 16 piedi di larghezza (5,50 metri)  abbastanza grande da consentire il trasporto di più persone in carrozzina ed altre con varie disabilità;
• Tetto con cellule fotovoltaiche per il risparmio energetico, il progetto innovativo attento anche al rispetto dell’ambiente, questo sistema potrà ricaricare le batterie a litio per alimentare i motori elettrici supplementari che permetteranno di navigare nelle aree marine protette senza inquinare il mare;
• Joystick per la navigazione;
• Autopilota per il mantenimento della rotta di navigazione;
• Mini Lift per consentire la discesa delle carrozzine sotto coperta;
• Cabine sottocoperta disegnate in modo da consentire a chi è in carrozzina di muoversi in spazi ristretti e consentirgli di soggiornare con comodità per escursioni prolungate;
• Poppa dotata di una plancia con meccanismo elettro/idraulico che consentirà di far scendere in acqua le persone disabili con comodità e sicurezza e senza alcuno sforzo fisico.

SPONSORIZZAZIONI

La nostra barca potrà diventare un insolito vettore pubblicitario, un collettore che convoglierà gli sguardi incuriositi delle persone esaltandone il BRAND SPONSOR.

Una barca colorata, con uno o più sponsor lungo le murate esterne e con le bandiere dei loghi degli Sponsornon passerà assolutamente inosservata, sollevando la curiosità e l’ammirazione della gente che vedrà imbarcate persone con disabilità.

I prodotti tecnologici ed i progetti innovativi realizzati in favore delle persone con disabilità sono sempre ben visti da tutti. 

Per dare risalto al nostro Progetto e al MARCHIO Reclamizzatosi potranno organizzare varie tappe in giro per le coste italiane e/o per il Mediterraneo. 

Contattando preventivamente le associazioni locali, in collaborazione con gli addetti alle relazioni esterne delle Società Sponsor, si potranno organizzare conferenze stampa con eventi nelle località marine “toccate” dalla barca.